mercoledì 29 dicembre 2010

Song Necromancing! 4

Ci sono delle cose che ti fanno paura, per nessun motivo ben definito. A me metteva l'ansia della sigla di Lunedìfilm, che puntualmente ogni volta che si vedeva un film veniva trasmessa sul mio caro e vecchio tubo catodico, oramai fuso.

Ho scoperto che è di Lucio Dalla. Anche se visto che è Lucio e non Lucia, dovrebbe chiamarsi Lucio Dallo. Anatema a lui, che ha terrorizzato le mie serate assieme al video che mandavano in onda per presentare i film.

 Sto parlando di QUESTO video:

Lucio Dalla - Lunedì Cinema


Qui la versione full della canzone.


Questa volta una sola canzone, ma penso che tra un po' mi riattiverò.

mercoledì 15 dicembre 2010

Song Necromancing 2

Aaaaargh! I miei genitori avevano una cassetta dove avevano messo tutta musica americana, e queste due erano lì dentro! La prima mi è venuta in mente perché l'hanno trasmessa al supermercato proprio qualche ora fa! U_U L'altra per estensione, essendo parte di quella cassetta, non ho potuto non inserirla!

Beatles - Love me do



Niel Sedaka - Oh Carol

sabato 11 dicembre 2010

Song Necromancing! 2

Song Necromancing!

Vediamo oggi cosa resuscitiamo dal profondo blu delle canzoni perdute!

Elisa - Labyrinth



Questa canzone mi è rimasta impressa in particolare per l'effetto ipnotico. Forse lo sentivo solo io?
Beh, fatto sta che sono passati parecchi anni prima che avessi la possibilità di ascoltarla e ricordarmi com'era.

Midge Ure - Breathe



Wow, che acuti! Oldissima! XD http://it.wikipedia.org/wiki/Midge_Ure

sabato 4 dicembre 2010

Song Necromancing! 1

Signori e Signore,

Dato che non ho più bisogno di questo blog, perché ora sono diventato "vero" a sufficienza, ho intenzione di riciclarlo e fare un po' il d-jay!

Cos'é il Song Necromancing?

Song necromancing viene da due parole inglesi. La prima è "song" (dal verbo sing cantare), che è abbastanza comune e penso che chiunque abbia una infarinatura di inglese sappia cosa voglia dire. La seconda, è "necromancing", che per coloro che non sono esperti di puttanate esoteriche, film horror, e in alcuni casi giochi di ruolo, può non dire assolutamente nulla. Andiamo quindi a vedere la definizione del termine "necromancy", il sostantivo.

Wikipedia suggerisce:
Necromancy (pronounced /ˈnɛkrɵmænsi/; Greek νεκρομαντεία nekromanteia, via Latin necromantia) is a form of magic in which the practitioner seeks to summon the spirit of a deceased person, either as an apparition or ghost, or to raise them bodily, for the purpose of divination.
The word necromancy derives from the Greek νεκρός (nekrós), "dead body", and μαντεία (manteía), "prophecy, divination". The compound νεκρομαντεία itself is post-classical, first used by Origen in the 3rd century. The classical Greek term is nekyia (ἡ νέκυια), in Hellenistic Greek also νεκυιομαντεία, rendered in Latin as necyomantia and in 17th century English as necyomancy.

CHIARAMENTE, tutto questo può sembrare spaventoso. Dentro ai giochi di ruolo, la necromanzia è fondamentalmente la capacità di riportare in vita i morti. Qui non ho intenzione assolutamente di fare questo, visto che in caso i morti non tornano in vita, e questo sempre e comunque.

Piuttosto, ho preso il termine, per indicare come voglio prendere canzoni che a suo tempo avevano fatto successo (o che mi sono piaciute particolarmente e che hanno fatto parte della mia vita), e riportarle all'attenzione del cortese pubblico.

Perché lo fai?
Per più motivi. Mi piace la musica (canto spesso!). Sono nato l'anno 1989, e quindi ho sentito molta della musica degli anni '90 e mi piace l'idea di risentire musica di quel periodo, e magari di andare anche più indietro col tempo, con canzoni che scopro pian piano.
Questo ci permette anche di capire meglio cosa andava di moda a suo tempo, e magari anche quali canzoni belle (o brutte, ogniuno ha i suoi gusti) ci sono passate via dalle dita, senza che noi le avessimo ascoltate bene, o addirittura senza che noi avessimo saputo della loro esistenza.

Con che frequenza pubblicherai musica resuscitata?

Pubblicherò musica a tempo perso (spero che non sia tempo perso però!), e non so darvi delle precise tempistiche perché se avete letto le date dei miei post su questo blog avrete anche capito che sono un attimino discontinuo, per vari motivi. La musica sarà quasi sempre allegata tramite link di youtube, quindi se il link scade potete provare a chiedermi di cercare un link sostitutivo, o al limite mandarmi una mail all'indirizzo: masiero.diego@gmail.com o addirittura di procurarmelo voi stessi!
Occasionalmente commenterò anche le canzoni, e chissà, magari potrei anche dire come mi sono capitate a tiro, andare a cercare informazioni sugli artisti che le hanno composte e rilasciate.
Siete liberi di anche di scrivermi allo stesso indirizzo proponendomi chicche che mi sono sfuggite!

Inizio subito con una canzone dei Matia Bazar, abbastanza popolare che ho riscoperto solo da uno o due anni a questa parte sentendola per caso.

Matia Bazar - Vacanze Romane

venerdì 23 aprile 2010

Change

E' da un po' di tempo che non scrivo. Ne è passato di tempo da quando ho iniziato questo blog. Non che siano in molti a leggerlo.

Sono cambiato. Prima avevo bisogno di maschere. Da una parte volevo sembrare un bravo ragazzo, come credo e spero di essere, dall'altra volevo dimostrare di essere speciale. Ho senza dubbio anch'io le mie qualità. Quando mi sento dire che ero associale, penso a quello che mi è successo, e quello che facevo. Quando uscivo e vedevo quello che oramai considero il vecchio gruppo, il gruppo metallaro, chiedevo prima di aggiungermi, per sapere se disturbavo. Che patetico. Facevo l'alternativo per farmi vedere. Adesso sono anch'io a progettare le uscite col mio gruppo. E non ho bisogno di fare l'alternativo, perché sono già "alternativo" senza sforzarmi. Sono me stesso. E' come le croste sul ginocchio, quelle che stanno per settimane lì, e diventano enormi. Mi sentivo protetto con le "croste". Quando le ho tolte poco alla volta, ho iniziato a sentirmi vulnerabile, come dicevo. Ma ora è cresciuta la pelle nuova.

Da qualche settimana ho ritrovato il vecchio lettore mp3. Un sacco di robaccia. E' da millenni che non ascolto metal. Sono passato a musica calma come quella giapponese (in particolare la cara Akiko XD) e ho iniziato a fare song necromancing, ovvero prendo canzoni "old" e le rispolvero. Ne è venuta fuori di roba bella!
Ho rivalutato la voce anomala di Carmen Consoli, leggendo anche alcuni dei suoi testi.
Come facevo ad ascoltare tutto quel casino? Alcune canzoni erano discretamente carine, ma altre erano SOLO casino! E le ascoltavo a palla! XD Facevo le modifiche alle canzoni con Nero Wave Editor, e le facevo in chipmunk...ora le sento e...!?!? ma che porcheria è!? XD
Mi fa un po' schifo quello che ero prima. Ma non posso cambiare il passato, posso lavorare solo sul presente e sperare di farlo anche nel futuro.
Ne avessi il potere, tornerei indietro nel tempo e insegnerei a Diego un po' di buonsenso, di buongusto e di magari un po' di spina dorsale...

Eppur Si Muove - Carmen Consoli


Punibile per un incauto
morso a quella benedetta
mela e per aver contestato
la teoria geocentrica.

Eppur si muove, malgrado
l’inerzia imposta,
il dilagante oscurantismo,
la dispotica repressione.

In fondo non rimane
che congedare i sensi di colpa
e tante grazie,
una stretta di mano solenne,
aurevoir, felicitazioni,
i più sentiti ossequi.

Punibile per un pensiero
impuro mai confessato,
per aver messo in discussione
angeli e crociate.

Ricordo quella bambina, affetta
da gravi disturbi mentali,
giudicata diabolica
per aver masticato l’ostia.

In fondo non rimane
che congedare i sensi di colpa
e tante grazie,
una stretta di mano solenne,
aurevoir, felicitazioni,
i più sentiti ossequi.

giovedì 18 febbraio 2010

Riflessioni sulla mente

Stavo pensando alla pazzia della gente. C'é un detto: tutti gli uomini (come umani), hanno le loro pazzie. Ho un conoscente, il mio master di Pathfinder RPG che da quello che fa sembra ossessivo compulsivo. Ha bisogno di tenere tutto sotto controllo. Si è messo a scrivere dei cartoncini con la sua mano, con su scritto gli status dei personaggi si è fatto delle tabelle coi nostri valori di combattimento. Quando si gioca con lui, diventa un "devi pensare a tutto altrimenti ti frego"
Poi io e un mio amico siamo andati in un autobus, qualche volta fa, quello che guidava forse era maniaco della pulizia. Continuava a pulire i tasti dell'apertura delle porte con delle pezze, e teneva il volante con esse. E' una serie di istinti irrazionali, senza dubbio che però avranno una base di ragione, no? E se tutti gli umani sono pazzi...ci siamo chiesti almeno una volta se siamo pazzi?
Sicuramente ce lo siamo sentiti dire almeno una volta.
Forse sono anch'io ossessivo compulsivo, almeno in una minima parte. Mia mamma si preoccupa che metto la musica palla, crede che abbia qualche problema. Sì, senza dubbio. Ma vedo anche che certe volte, quando ad esempio devo pulire o colorare qualcosa, devo farlo nel modo più meticoloso possibile.

Da un lato, la pazzia è spaventosa. Dall'altro mi affascina. Forse se fossimo più stupidi vivremmo meglio, perché penseremo di meno. Sentiremo di meno.
Ci sono delle volte che vorrei essere più stupido. Al contrario, altre volte penso di essere stupido, o comunque di avere una intelligenza inferiore alla media. Dove tutti gli altri riescono, io fallisco a comprendere. Ma questa è una digressione sulla stupidità, non sulla pazzia. La stupidità dipende dalla persona o dalla cultura? Forse da tutte e due? Mmmh.
L'intelligenza non è qualcosa di quantificabile a mio parere, per quanto si possa cercare di quantificarla con i test intellettivi. Quanto sono intelligente? E' una domanda che ha una risposta precisa? O è posta male?

Mi sento limitato, tremendamente limitato. Dentro di noi c'é del potenziale, che non sappiamo sfruttare appieno. Se potessimo sfruttarlo appieno, forse diventeremo degli dei. Per lo meno in confronto ad altre persone. Dicono che noi usiamo solamente il 30% del potenziale della nostra mente... Cosa succederebbe se riuscissimo ad usarne una quantità MOLTO più elevata? Come funziona la nostra mente? Ci sono delle reazioni chimiche alle base? In base a cosa scegliamo cosa pensare, cosa provare? Cosa...scegliere...? Possiamo ricondurre i nostri pensieri a reazioni chimiche?
E' qualcosa che non è causato dalla chimica? E da cosa? Dalla fisica? Non credo. Le nostre emozioni hanno sicuramente qualcosa che le "triggera".

Mi sono posto tutta una serie di domande a cui non avrò mai risposta.
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Ultimamente ho notato di essere diventato più "vero". Ho tolto praticamente del tutto la mia maschera. Non ho più bisogno di averne una. Mi piace. Sono anche più vulnerabile, da una parte, ma non è importante.
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Ti accorgi delle cose che ti circondano solo quando mancano.
Come consolazione, un mio conoscente diceva: "Se qualcosa ti appartiene, è destino che arriverà a te."
Può anche essere solo una frase "romantica", probabilmente senza alcun riscontro.

Maho wa iru desu ka?

venerdì 8 gennaio 2010

Breakthrough - Negare la realtà?

Sentore di liberazione. Liberazione da queste giornate che si ripetono ancora e ancora.
La routine che si rompe, che si spezza all'improvviso.
Forse ci sono riuscito! Forse sto per uscire dal mondo della routine!

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Desiderio di verità, solo per me stesso o anche per gli altri?

Ultimamente alcuni miei amici hanno litigato. Io non sono voluto entrare in merito, perché conoscendo le persone ho avuto paura di essere sbranato. Mi dispiaceva però lasciarli soli, perché sono per l'appunto miei amici. Ma del resto abbiamo della gente difficile da trattare, da tutte le "fazioni." Sono iniziate a circolare delle incomprensioni di vario genere. Non so se volute o meno. Come potevo saperlo, non essendo presente nel litigio?
Come potevo sapere chi avesse ragione e chi avesse torto? Come potevo sapere se mentivano o meno, e chi di loro? Ogniuno portava versioni proprie di come hanno vissuto il conflitto. Non ho potuto dar ragione a nessuno di loro, in quanto era la loro parola contro quella dell'altro/altri.

Dove sta la verità? A che livello è oggettiva, e a che livello è soggettiva?
Parlando in un campo più ampio, siamo sicuri delle cose che sappiamo? E se tutto quello che crediamo di sapere non fosse altro che un'altra menzogna? Esistono sicuramente circostanze X che noi umani non possiamo conoscere, ne ipotizzare.
Ma per poterlo sapere dovremmo essere degli dèi. Possiamo negare a priori la presenza o l'assenza di circostanze X?
E allora, ci sono ancora delle motivazioni in cui credere a quello che crediamo di vedere o crediamo di sapere?
Noi vediamo un albero con uno scoiattolo. Ma ci può confermare che per quanto assurdo possa essere, lo scoiattolo è un'allucinazione? Sentiamo di molti miracoli di vario genere. Gente che prova esperienze che sembrerebbero totalmente fuori dal naturale. Ma chi ha ragione? Loro, o noi? Chi è veramente l'illuso?
D'altra parte non ci possiamo fare nulla. Non siamo di certo dèi. Ne lo saremo mai. Cerchiamo solamente di provare ad accettare la realtà per come ci viene posta, sapendo che potremmo ritrovarci entro breve in una realtà completamente diversa da come la conoscevamo.